Il pesante clima imposto dalla crisi economica non risparmia le aziende dell’HiTech, in particolar modo quelle dell’elettronica e dell’elettrotecnica, e fa registrare un contraccolpo soprattutto sui piani di dimensionamento delle risorse umane.
Infatti, stando ai dati ottenuti dall’Osservatorio congiunturale presentato da Confindustria Anie, Intesa Sanpaolo e Unioncamere, in collaborazione con l’istituto Tagliacarne, emerge che sette aziende su dieci hanno bloccato le assunzioni.
Secondo l’Anie, a peggiorare la situazione è
l’emergenza tecnico-scientifica che caratterizza l’Italia in termini di capitale umano, insieme con l’insufficienza delle qualifiche e la loro inadeguatezza rispetto ai bisogni dell’industria.
“Guidalberto Guidi”, presidente di Confindustria Anie, afferma
In una situazione di crescente complessità come quella attuale con competitor esteri che fanno della manodopera a basso costo il proprio fattore di successo, la competitività della nostra industria deve guardare alle risorse umane come parte integrante della sua capacità di rispondere velocemente alle esigenze di mercato.
E continua
Il fattore vincente per lo sviluppo delle aziende è costituito dalle persone, dai loro profili e capacità, dal loro potenziale e dalle loro attività. È il capitale umano che produce cambiamento, vero motore dell’innovazione e dello sviluppo.
Quali iniziative concrete si prenderanno per aiutare il settore?