Secondo una recente indagine compiuta dalla Corporate IT Forum (Tif) e commentata su ZDNet, ben il 58% degli utenti “business” utilizza ancora Windows XP, mentre solo il 4% utilizza Windows Vista. Più di un terzo non manifesta ancora interesse per Vista.
Il 7% delle aziende utilizza addirittura Windows 2000 pur in procinto di un upgrade; tra tutti quelli che pensano ad un upgrade, il 30% aspetta il nuovo Windows Seven contro la metà che valuta il passaggio a Vista. Tra i motivi che tengono lontano le aziende da Vista, il principale sembra essere la mancanza di requisiti hardware per il passaggio.
Per lo stesso motivo anche IE7 soffre una situazione simile e ben il 65% del campione utilizza ancora IE6; in modo analogo ai sistemi operativi, anche nell’ambito dei browser pare maggiore l’orientamento ad IE8.
In sostanza tutti questi numeri non fanno che confermare e, se possibile, ampliare il fronte avverso al già poco amato Vista, un fronte trasversale tra i privati e le aziende; pur prendendo questa ulteriore indagine con le dovute cautele, viene quindi confermata la necessità di uno sviluppo da parte di Microsoft di applicativi più leggeri.
Vista la sempre crescente crisi economica è meglio per Microsoft costringere il meno possibile gli utenti a massicci upgrade hardware se non addirittura alla sostituzione delle macchine; un abbassamento massiccio delle richieste di sistema pare la strada giusta da imboccare per ogni futura proposta di Sistema Operativo o applicazione.