La blogosfera irlandese è ancora alla sua infanzia. Sta comunque crescendo nel divenire un forum per lo scambio di vedute e per fornire nuovi spunti ai media mainstream. I blog danno alla cittadinanza una piattaforma per esprimere le proprie idee a grandi utenze. Danno alla gente la possibilità di bypassare i media tradizionali […] sono veramente il media più democratico.
Enfasi a parte, è questa l’introduzione al grande raduno della blogosfera irlandese che le istituzioni hanno incoraggiato mettendo a disposizione locali, organizzazione e supporto. “Organise, Activate and Influence: Social Activism Online in Ireland“: all’evento si discuterà di ciò che i blogger chiederanno di discutere e il baricentro dell’incontro sarà comunque sui nuovi media e sui nuovi flussi dell’informazione. Un video introduttivo del commissario Margot Wallström darà il via all’evento.
Il primo a prendere parola sarà Zack Exley, il quale è partito dal suo blog Huffingtonpost.com per arrivare al team per le presidenziali di Barack Obama. Il suo intervento sarà incentrato al rapporto tra blog e politica, tentando di rendere evidenti quali possano essere i riscontri della blogosfera sull’opinione pubblica ed all’interno dell’intricata dinamica del passaparola.
Il comunicato relativo alla conferenza, e pubblicato sul sito della Commissione Europea, parla di centinaia di blogger chiamati a raccolta per questo interessante incontro, il tutto in streaming video per quanti avessero voluto seguire dalla propria abitazione l’evento.
Una importante mano tesa da parte delle istituzioni verso la blogosfera, non c’è che dire. A disposizione dei partecipanti addirittura i locali del Parlamento Europeo a Dublino. Insomma, come a dire: chissà se si riuscirà mai a fare un BarCamp a Palazzo Chigi…