Google Maps rappresenta uno dei servizi più completi e versatili per la mappatura del territorio tra quelli oggi a disposizione degli utenti. Il completo restyling lanciato nei mesi scorsi ha rivoluzionato l’interfaccia e introdotto nuove funzionalità, ma il team al lavoro sulla piattaforma sembra non aver alcuna intenzione di fermarsi. L’argomento è stato trattato da Jonah Jones e Bernhard Seefeld (rispettivamente user experience designer e product manager) sul palco dell’evento Roadmap 2013.
I due hanno parlato di come in futuro le mappe saranno sempre più personalizzate, create non solo in base alla posizione geografica rilevata, ma anche tenendo conto delle esigenze o dei gusti manifestati dagli utenti. Questo permetterà ad esempio di mettere in evidenza i negozi in cui si sono già effettuati acquisti, oppure le attività commerciali recensite sui social network, così come i ristoranti che offrono piatti in linea con le proprie preferenze alimentari oppure alberghi che sono stati cercati in precedenza sul Web.
Combinando la posizione geografica con altri dati in nostro possesso, possiamo già costruire una nuova mappa per qualsiasi finalità o per ogni location. Una mappa specifica che nessuno ha mai visto e che non verrà mai riproposta in modo uguale, perché creata in un preciso momento e con un preciso scopo.
Tutto questo potrà inoltre essere ulteriormente arricchito dall’integrazione di tecnologie avanzate come Google Now, per fornire agli utenti informazioni e dati senza nemmeno richiedere un’interazione. Seefeld fa un altro esempio: quando lo smartphone che si ha in tasca rileva di essere in aeroporto, può essere mostrata una notifica con gli orari dei voli prenotati, il percorso da seguire per raggiungere l’hotel oppure i mezzi pubblici da prendere per arrivare a destinazione. Ovviamente il tutto sarà offerto sia in versione desktop che sui display touchscreen dei dispositivi mobile.