A 15 anni dal lancio di Google Maps, il colosso di Mountain View ha deciso di rilasciare un corposo aggiornamento all’utilizzatissimo servizio di mappe e navigazione che punta a fornire agli utenti tantissimi dettagli aggiuntivi dei luoghi che stanno visitando, virtualmente o dal vivo.
Grazie al nuovo algoritmo per la mappatura a colori, le mappe di Google daranno un’idea più chiara, a colpo d’occhio, delle diverse caratteristiche naturali del Mondo: addio al bianco che per anni ha caratterizzato le mappe di Google e benvenuta alla scala di colori che ci indicherà con chiarezza spiagge e deserti, laghi e fiumi, ma anche le diverse zone di verde e, ove disponibile, anche le aree generalmente coperte dalla neve.
La differenza tra il vecchio Google Maps e questo nuovo aggiornamento è abissale, come confermano le immagini comparative diffuse da Google:
Ma le novità non riguardano soltanto gli aspetti più naturalistici. Google potenzierà presto anche l’accuratezza della dimensione delle strade, la posizione dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali, così come le aree riservate ai pedoni e, a cominciare dagli Stati Uniti, le informazioni sull’accessibilità ai vari luoghi, così da permettere a chi ha problemi di deambulazione o si trova in sedia a rotelle di sapere fin da casa dove potrà muoversi con più agilità e dove invece sono presenti barriere architettoniche.
Quest’ultima novità sarà lanciata in un primo momento per Londra, New York e San Francisco, ma nel corso dei prossimi mesi sarà estesa pian piano all’intero globo.