Attualità e minacce informatiche sembrano aver definitivamente sancito nel 2009 un connubio difficilmente dissolubile. Potrebbe infatti sembrare strano (in fondo però non lo è affatto per chi se ne intende di comunicazione online e new media) ma anche chi crea virus o nella vita si occupa di generare spamming segue logiche di Web marketing ben precise.
Logiche che, tra le altre cose, prevedono di cavalcare l’onda e utilizzare, come argomenti o “esche” per superare le barriere disattente dei navigatori, personaggi, eventi e situazioni di grande attualità. Accade così, per esempio, che la morte di Michael Jackson si dimostri un prezioso alleato per gli spammer.
Secondo uno studio di fine anno, svolto da Symatec, le celebrità che più sono da considerarsi a rischio, ovvero utilizzati come argomento di email di spamming o siti contenenti qualche minaccia informatica, sono stati Michael Jackson, la tennista Serena Williams, Patrick Swayze, Harry Potter e Barack Obama.
Anche la crisi economica ha fatto la sua parte: uscendo infatti dal mondo dei VIP, nella classifica degli argomenti civetta più utilizzati dai pirati informatici svettano parole chiave come debiti, mutui, prestiti e tasse.
Insomma, anche i pirati e gli spammer leggono Google News…