Nonostante Microsoft continui a sbandierare entusiastici risultati in merito alla diffusione di Windows Vista, quello che tra poco più di un mese è destinato a diventare il “vecchio” sistema operativo di casa Redmond sembra non godere di ottima salute, stando alle statistiche raccolte dal progetto exo.performance.network.
Si tratta di un sistema basato sull’elaborazione dei dati raccolti su una base di circa 10.000 utenti, che mettono a disposizione informazioni relative all’hardware utilizzato, ai programmi eseguiti e, ovviamente, al sistema operativo scelto.
Solo il 30% del campione preso in analisi equipaggia Windows Vista e di questi, la maggior parte nella sua versione Home Premium.
Ciò lascerebbe intendere che in ambito aziendale (i professionisti iscritti al programma sono circa il 25% del totale) la scelta relativa all’O.S. ricade su altri prodotti.
Sempre in merito al software Microsoft, exo.performance.network ha rilevato che un numero di utenti in costante crescita (attualmente il 13%) preferisce utilizzare la suite gratuita OpenOffice al posto di Office, mentre Internet Explorer rimane il browser più diffuso, nonostante in molti si affidino a concorrenti come Firefox, Opera o Chrome per le sessioni di navigazione.