Secondo dei dati registrati dalla Counterpoint Research, il mercato degli smartphone è cresciuto: non si tratterebbe di un dato così scontato, visto che da 5 anni non succedeva qualcosa di simile. Il 2017 aveva registrato un valore alto, maggiore dei successivi anni, almeno fino ad oggi visto che c’è stato un incremento del 4% nelle vendite, per un totale di 1,39 miliardi di spedizioni.
Secondo Counterpoint, la crescita è stata coadiuvata da due cose: la prima sarebbe l’introduzione dell’iPhone 12, che nonostante l’annuncio a fine anno ha visto le sue maggiori vendite nel successivo, ma soprattutto gli sconti e i periodi di abbassamento dei prezzi come il Black Friday e le promozioni natalizie.
Smartphone: aumentano le vendite, non succedeva dal 2017
L’aumento delle vendite si è visto anche in India, soprattutto riguardo il mercato dei pezzi di ricambio, forse dovuto all’aumento rispettivo della disponibilità dei materiali per dispositivi di fascia media e alta. Diversi i risultati invece in Cina, che continua la sua discesa nelle vendite a causa della mancanza della materia prima.
In generale però, come dice Counterpoint, non si poteva sperare in un recupero migliore di quello che c’è stato: le azienda hanno infatti tenuto i denti stretti in questo periodo, gestendo le risorse disponibili nel miglior modo possibile.
Un plauso aggiuntivo Counterpoint lo fa alle grande aziende, che sembrano aver gestito meglio delle medie e piccole, le problematiche di questi ultimi anni: forse proprio per questo c’è stata una crescita delle vendite, la stessa che si può rilevare nelle singole aziende giganti (Apple, Samsung, ecc).
Parlando di numeri, Samsung ha avuto una crescita del 6%, Apple addirittura del 18%: il risultato migliore invece lo ha raggiunto Xiaomi, con un incremento del 31% delle proprie vendite, arrivando a piazzare 190,4 milioni di unità (contro le 271 di Samsung e 237,8 di Apple). Cresce anche Motorola, ma nel mondo della fascia medio-bassa: l’uscita di LG ha infatti lasciato spazio all’azienda storica per prendersi una fetta del mercato dei dispositivi sotto i 300€.