Leap Motion ha annunciato una nuova soluzione hardware/software per la realtà virtuale. Orion è un sistema di tracciamento che permette di usare le mani all’interno del mondo virtuale. Non occorrono dunque controller fisici, come quelli di Oculus Rift, che limitano i movimenti. L’azienda garantisce la compatibilità con qualsiasi visore, non solo con il Razer OSVR utilizzato per la demo Blocks visibile nel video.
In origine, Leap Motion offriva unicamente un sensore che tracciava i movimenti delle mani, consentendo di usare le gesture per eseguire alcune operazioni sul computer, senza toccare mouse e tastiera. Successivamente, il dispositivo era stato fissato al visore OSVR. Leap Motion ha ora realizzato un sensore più piccolo e più leggero che può essere integrato direttamente nei visori per la realtà virtuale.
Orion permette di usare le mani come controller per interagire con l’ambiente digitale. I movimenti avvengono in modo naturale e non esiste più il limite della distanza (l’utente può allungare al massimo il braccio per raggiungere un oggetto). Il sistema di tracciamento è anche più veloce e con latenza quasi nulla. Il nuovo SDK, disponibile in versione beta, offre funzionalità più smart. Ad esempio, Orion è in grado di rilevare la posizione delle dita, anche quando sono nascoste dal palmo della mano.
La demo Blocks sfrutta il nuovo “interaction engine” di Leap Motion che consente di ricreare l’interazione fisica con oggetti digitali. I primi visori VR con sensore Orion integrato dovrebbero essere annunciati nella seconda metà del 2016.