L’atteso controller Leap Motion vede finalmente il debutto. Chi ne ha infatti prenotato un’unità, la riceverà a breve, dato che l’azienda produttrice ne ha avviato la fase di spedizione. Sono tantissimi i preorder registrati finora, ma le prime recensioni pervenute sul Web sono piuttosto tiepide e parlano di un’esperienza d’uso non propriamente uguale a quella sponsorizzata dal team durante la campagna pubblicitaria.
Leap Motion è un dispositivo di input per Mac e PC Windows che permette all’utente di interagire con il computer semplicemente usando le mani, rilevando con estrema precisione il movimento di mani e singole dita con un raggio di circa mezzo metro dal device. Ha dimensioni contenutissime e un prezzo accessibile per la tecnologia che integra, ovvero pari a 80 dollari. Ha già decine di applicazioni compatibili.
CNET sintetizza i punti deboli del controller: «funziona solo con le applicazioni compatibili, non è intuitivo o affidabile per le attività quotidiane come se si utilizza un touch pad, un touchscreen o il mouse; le braccia si stancano quando lo si usa». Molti altri esperti sono d’accordo nel credere che Leap Motion sia, oggi, più un gioiellino tecnologico maggiormente dedicato al pubblico geek, piuttosto che uno strumento utile alla produttività.
Leap Motion ci introduce però in un futuro in cui l’approccio e l’interazione con il computer non saranno uguali a oggi, ma caratterizzati da una naturalezza che nemmeno i pannelli touch hanno sinora garantito. Se adesso è compatibile solo con delle applicazioni, in futuro l’applicazione del controller potrebbe esser estesa a ogni software, dando così spazio a un’interfaccia totalmente nuova e innovativa.