Leica M-P Grip: fotocamera o racchetta ping pong?

Il prezzo di listino della Leica M-P (Typ 204) è fissato in 6.710 euro. Un esborso economico di certo non contenuto, ma in linea con il resto dell’offerta del marchio tedesco. Nel fine settimana è stata presentata la versione Grip della fotocamera, un’edizione limitata realizzata in collaborazione con il fotografo e artista di origini svizzere Rolf Sachs: a cambiare è l’impugnatura, con il corpo macchina ricoperto della stessa superficie utilizzata per le racchette da ping pong.

Una finitura di color rosso che garantisce una presa migliore e più confortevole, ma ad un costo decisamente elevato: 14.950 dollari, pari a circa 13.650 euro stando al cambio attuale. Ne sono state prodotte solamente 79 unità, dunque si tratta di un modello destinato ai collezionisti più che ad un utilizzo quotidiano. Il kit comprende il corpo macchina e l’obiettivo Summilux-M 35 mm ASPH con apertura f/1.4, oltre al flash Leica SF 40, alla cinghia, alla custodia per il trasporto e ad un set di pennelli per la pulizia della superficie. Così Sachs ha spiegato perché è stato scelto un materiale tanto particolare per il design.

Una decisione dettata da un approccio utilitaristico, cercando un materiale che garantisse un’impugnatura ottimale, con una precisione millimetrica. Quello scelto aggiunge una un’esperienza aptica completamente inedita.

Immagini

Le specifiche tecniche non cambiano minimamente rispetto a quelle della M-P tradizionale: all’interno del corpo macchina trovano posto un sensore da 24 megapixel in formato full frame, componenti in grado di effettuare la registrazione video a risoluzione Full HD e sul retro un display LCD da 3 pollici con superficie in vetro zaffiro per resistere a graffi e intemperie. Per gli interessati, l’edizione Grip della Leica M-P è già disponibile in pre-ordine sulle pagine del sito ufficiale, ma la consegna agli acquirenti avverrà a partire dal mese di novembre.