Giornata di novità in casa Leica: oltre ad aver svelato la nuova compatta C-Lux con zoom 15x, il gruppo di Wetzlar ha annunciato la Edition Zagato della M10 lanciata all’inizio dello scorso anno. Una fotocamera che, come si può intuire già dal nome, prende vita attraverso una partnership siglata dal marchio tedesco con l’azienda milanese che si occupa di carrozzerie per automobili.
A livello di scheda tecnica non varia nulla rispetto al modello standard della M10: siamo di fronte a una mirrorless con sensore full frame CMOS da 24 megapixel e mirino a telemetro ottico Messsucher. Il corpo macchina però cambia ed è interamente ottenuto dalla lavorazione dell’alluminio, con una significativa riduzione del peso rispetto alla versione di serie (70 grammi in meno). Le finiture, anziché essere in pelle, sono ottenute applicando delle scanalature alla superficie, così da offrire un grip ottimale. Un tocco di colore è aggiunto sul pulsante dell’otturatore, in questo caso rosso. Ecco le parole di Andrea Zagato, numero uno del gruppo italiano.
La fotografia gioca un ruolo essenziale nel nostro lavoro. Senza le possibilità che offre, non avremmo mai avuto le immagini sulla base delle quali ricostruire i nostri veicoli e non saremmo in grado di rappresentare le nostre opere appartenenti ai decenni passati in un modo tanto suggestivo.
Design italiano per una mirrorless tedesca. La M10 Edition Zagato è limitata, con soli 250 pezzi prodotti e distribuiti in tutto il mondo negli store Leica, ognuno dei quali fornito in kit con l’ottica Leica Summilux-M 35mm f/1.4 ASPH. Il prezzo non è certo alla portata di tutte le tasche: 21.000 dollari al lancio.
Non è la prima volta che Leica e l’azienda italiana uniscono le loro forze: era già accaduto nel 2015, con una collaborazione che ha portato al lancio del binocolo Ultravid 8×32 Edition Zagato.