Leica torna con un nuovo modello di Q dopo oltre tre anni. Troppi? No, per nulla, visto il successo che l’originale ha ottenuto, fino a ieri.
La Q del 2015 era una fotocamera compatta full-frame che ha sfruttato la reputazione dell’azienda per porsi all’attenzione del grande pubblico. La Q2 vuole percorrere la stessa strada, con una simile formula di base ma con rinnovate capacità di cattura. Tutto ruota intorno all’obiettivo non rimovibile da 28 mm f/1.7, al sensore da 47,3 megapixel e all’acquisizione video in 4K. Secondo Leica, Q2 è anche l’unica fotocamera del suo genere a resistere a polvere e acqua.
Oltre a ciò, c’è un nuovo mirino Oled da 3,68 megapixel che fornisce una rappresentazione più accurata dello scatto finale, raffica continua a 10 fotogrammi al secondo, messa a fuoco automatica inferiore a 0,15 secondi e un’opzione per ritagliare l’immagine e simulare lunghezze focali comuni, come 35 mm, 50 mm o 75 mm. Sempre a riguardo degli scatti, la sensibilità possibile è compresa tra 50 e 50.000 ISO, con l’ottica 28mm che ha un intervallo di messa a fuoco compreso tra 30 cm e infinito, mentre in modalità macro la distanza minima di messa fuoco scende 17 cm. L’autofocus poggia sulla rilevazione del contrasto in 225 zone e promette di essere molto veloce, forse non molto rispetto alla concorrenza ma comunque una resa decente per una macchina del genere, visto che offre anche il tracking dei soggetti e il riconoscimento dei voltil
Leica Q2 è in vendita con un cartellino per nulla banale di 4.890 euro. L’acquisto potrebbe valere la pena se si è appassionati di Leica e se si vuole portare con sé non solo un oggetto dal marchio imponente ma anche dal design, forme e funzionalità ricercate. Una controparte più piccola ed elegante di altre full-frame, che non teme per nulla il resto del mercato.