Noi sappiamo o meglio sapevamo che con il wireless è possibile collegare due apparecchi che scambiano dati reciprocamente.
E’ così per il wi-fi, per il bluetooh e per molte tecnologie similari.
Mai e poi mai però ci si sarebbe potuto aspettare che con il wireless avremmo potuto anche ricaricare le batterie del nostro cellulare!
C’è da rimanere molto perplessi a questa notizia ma in realtà il concetto e la tecnologie sono molto vecchie, e la vera rivoluzione consiste nel fatto che sono state superate alcune grosse difficoltà legate al trasferimento su “lunga distanza”.
Si perchè una volta il wireless elettrico aveva una portata di pochi centimetri, mentre adesso il limite è stato portato a svariati metri.
Un vero wireless, quindi, non molto differente da quello che utilizziamo noi nelle case con la sola differenza che trasmette corrente elettrica e non dati.
Ecco, a dire la verità alcuni problemi ci sarebbero, e in particolare la necessità di avere ad ogni capo della rete senza fili una spirale di 60cm di diametro, non proprio comodissima da tenere in casa.
Inoltre metà della corrente viene persa nel trasferimento.
Tutti problemi che dicono, verranno risolti.
Al momento più di accendere una lampadina a distanza non si è potuto fare, ma le possibilità di alimentare senza fili, cellulari e computer ci sono tutte.
Più enigmatico il problema dei campi magnetici.
Gli scienziati che stanno lavorando a questo progetto, asseriscono che non ci sono problemi, tuttavia rispolverando le mie vecchie conoscenze di fisica del Liceo, ricordo che “nulla si crea e nulla si distrugge“.
Ora se metà corrente viene persa nel trasferimento, dove va a finire?