Il Google-doogle di oggi non potrà non strappare un sorriso romantico a qualsiasi innamorato del gioco del calcio. Leonidas da Silva è il protagonista del logo più visto sul Web in quanto il motore di ricerca ha voluto fotografarne il gesto più importante di tutta la sua carriera: la rovesciata. Anzi: la “bicicleta“.
La rovesciata era, è e rimarrà sempre il gesto più puro e spettacolare che un calciatore possa fare per spingere il pallone nella porta avversaria: un misto di classe, agilità e coordinazione, un tasso di difficoltà superlativo ed un livello di spettacolarizzazione del gioco ai massimi livelli. Per questo motivo Leonidas da Silva, di cui il doodle celebra il centenario dalla nascita, era soprannominato “diamante nero” (“O diamante negro“), perfetta crasi delle caratteristiche di uno dei calciatori che ha costruito il mito della classe brasiliana.
La carriera di Leonidas da Silva si è conclusa nel 1950 nel San Paolo. Non ci sono immagini a testimoniare la sua “bicicleta”, il gesto volante che oggi qualsiasi bambino sogna di poter ripetere nel giardino di casa per emulare i più grandi campioni: su YouTube è possibile trovare soltanto nostalgici racconti e lunghe raccolte di fotografie. Nonché l’opinione altisonante di una firma quale Pelé:
I dribbling di Leonidas e la sua famigerata rovesciata (la leggenda lo dipinge come l’inventore del gesto atletico, ma più probabilmente ne è stato il più eccellente interprete) sono oggi fotografati in 6 lettere: Google. Milioni di click ricorderanno così il campione, scomparso nel 2004 e consacrato all’eternità grazie ad una bicicleta dipinta nell’aria.