Così come per Vista, i cui tempi di sviluppo sono maturati affrontando vari rinvii, anche per Apple il momento dell’arrivo sul mercato del nuovo sistema operativo Mac OS X 10.5 sembra dover slittare ben oltre la scadenza prevista. L’appuntamento della Worldwide Developers Conference dell’11 Giugno, già riservato all’iPhone ma il cui palcoscenico doveva essere in coabitazione, perde metà del proprio interesse: Leopard arriverà sul mercato solo in Ottobre.
Inevitabilmente il tutto comporta pesanti ripercussioni a Wall Street: il titolo Apple, in una giornata generalmente positiva per tutto il Nasdaq, chiude in terreno negativo e subisce il tracollo nel mercato after hour perdendo in totale quasi 3 punti percentuali. La quotazione scende così nuovamente a quota 90 dollari, dopo aver aperto a quota 92, in attesa che l’iPhone torni a rilanciare il gruppo (Steve Jobs ha ipotizzato previsioni di vendita di 10 milioni di pezzi entro il 2008).
È passato poco meno di un anno da quando, durante il WWDC 2006, Steve Jobs annunciava Leopard salutando beffardamente i ritardi di Windows Vista. Quando Leopard arriverà sul mercato, però, Vista avrà ormai 10 mesi d’età e alle porte vi sarà la fondamentale sfida natalizia (notoriamente agli inizi verso metà Novembre). Apple ha indicato motivazioni specifiche per il rinvio: una serie di esperti impegnati precedentemente su Leopard sarebbe stato girato sul team dell’iPhone, velocizzando così lo sviluppo del telefono a scapito di un rallentamento delle operazioni sul sistema operativo. Da tempo rumor striscianti ipotizzano la possibilità di un rinvio, ma Apple ha sempre respinto ogni addebito fino alla forzosa conferma finale.
L’11 Giugno Leopard verrà comunque proposto all’utenza sotto forma di demo anche se il prodotto non sarà sul mercato fino ad autunno inoltrato: il team di Cupertino ritiene che Mac OS X 10.5 non abbia ancora raggiunto il livello qualitativo che l’utenza si attende dal gruppo e dunque il tutto verrà ulteriormente raffinato prima dell’arrivo sul mercato. La versione presentata al WWDC 2007 sarà comunque comprensiva di tutte le funzionalità previste nella release finale, così che gli analisti possano avere in pasto almeno le proiezioni di quel che Leopard sarà, anche se già avrebbe dovuto essere.