Per chi ha un nuovo modello di MacBook, lo slot per la scheda express è diventato un’accessorio veramente poco utile.
Tra i prodotti più gettonati, abbinabili all’express card, c’è l’adattatore che la rende compatibile con la PCMCIA, la classica scheda a scomparsa che troviamo in molti notebook e nei vecchi Powerbook, segno della scarsa presenza sul mercato dei nuovi dispositivi.
Infatti, lo standard piuttosto recente dei nuovi MacBook non ha trovato molti produttori interessati all’aggiornamento di compatibilità dei loro prodotti.
Fra le prime express card che stanno approdando sul mercato troviamo il lettore di schede proposto da Griffin Technologies, disponibile al prezzo di 29,99$.
Questo lettore permette in modalità plug’n’play di leggere le Memory Stick PRO, Memory Stick, SD Memory Card, MultiMediaCard e xD-Picture Card. Escluse quindi le gloriose ma voluminose schede Compact Flash, ormai sulla via del tramonto.
La velocità di trasferimento è molto alta e l’express card non necessita di alimentazione dedicata.
Per quanto riguarda il segmento di mercato credo che l’express card trovi il suo miglior impiego nel mondo della fotografia, ma grazie allo spazio minimo che occupa, scomparendo all’interno del portatile, è molto utile per l’utente che deve espandere il proprio notebook.
Ho notato che nel mondo della telefonia e connettività business si inizia a guardare con interesse verso questo standard di schede, comodo per ospitare i vari modem per la connettività cellulare. Forse sarà questo il campo che permetterà lo sviluppo alle Express Card?