Oggi è il gran giorno dell’LG G3, il nuovo smartphone Android appena presentato dall’azienda in un evento a Londra e progettato per conquistare la fascia alta del mercato. Per riuscirci LG punta tutto su un design molto elegante, su una ricca suite di funzionalità e su una dotazione hardware molto performante.
LG G3
Il telefono è esattamente quello ampiamente svelato nelle scorse ore da LG Olanda: è basato su un ampio schermo da 5,5 pollici con risoluzione di 2560 x 1440 pixel, che si traduce in immagini dall’altissima qualità, presenta oltre a un modulo frontale da 2,1 megapixel anche una fotocamera posteriore con sensore da 13 megapixel, arricchita da un sistema autofocus laser (di messa a fuoco) e dalla tecnologia OIS+ (stabilizzazione ottica dell’immagine).
La batteria integrata è da 3000 mAh dunque capace di garantire una buona autonomia d’uso, mentre ad alimentare il dispositivo è un veloce processore quad-core Qualcomm Snapdragon 801 da 2,5 Ghz, 2 GB di RAM (ci sarà anche una variante da 3 GB) e 16 GB di storage. Completano la dotazione un modulo Wi-Fi, NFC, GPS e i tipici sensori ormai integrati in ogni telefono smart, come quello di prossimità, di luce ambientale, giroscopio, bussola digitale e accelerometro.
La nota compagnia sudcoreana pubblicizza il suo LG G3 come «più grande, più semplice e con una più alta risoluzione», infatti il progetto è stato ulteriormente migliorato rispetto all’LG G2 sotto ogni aspetto. A livello estetico, il telefono è caratterizzato da un corpo elegante con finiture in metallo e bordi curvi, progettati per renderlo più comodo da tenere in mano e che si ricordano quelli del Nexus 5 (realizzato proprio da LG) e in misura minore dell’OnePlus One. Pesa 149 grammi e ha dimensioni di 146,3 x 74,6 x 8,9 mm.
Il produttore specifica che la scocca metallica è anti-graffio ma non capace di auto-ripararsi (come quella vista nell’LG G Flex), mentre le finiture sono state realizzate per rendere il dispositivo meno scivoloso e meno sensibile alle tracce lasciate dalle impronte digitali. Sulla parte posteriore sono stati inseriti gli stessi pulsanti fisici visti nell’LG G2, ulteriormente migliorati però per l’occasione: adesso sono più piatti e sporgono meno, quindi rendono la soluzione meno appariscente e al contempo il telefono più confortevole.
LG sottolinea di aver pensato LG G3 con un focus sulla semplicità, riferendosi soprattutto all’interfaccia utente, piuttosto differente da quella che caratterizzava il terminale dello scorso anno e più ricca nelle funzionalità: ad esempio vi è ora un sistema di notifica intelligente basato su Google Now che vi ricorda ad esempio quando non avete risposto a una chiamata persa. Integrata una smart keyboard, che riconosce intuitivamente cosa sta per digitare l’utente, un sistema di sicurezza smart volto a proteggere i dati, e soprattutto la funzionalità kill switch, che permette a chi ne acquisterà uno (negli Stati Uniti) di disabilitare LG G3 da remoto in caso di furto. Il sistema operativo in esecuzione è Android 4.4.2 KitKat.
LG G3 sarà disponibile in diverse colorazioni, ovvero nero metallizzato, bianco seta, oro, viola e rosso. Ancora non è stato condiviso alcun dettaglio circa la data di uscita europea e il prezzo di vendita.