LG G7, scanner dell'iride all-in-one?

Il G7 dovrebbe integrare una fotocamera che permette di sbloccare lo smartphone tramite scansione dell'iride e la rilevazione dei movimenti dell'occhio.
LG G7, scanner dell'iride all-in-one?
Il G7 dovrebbe integrare una fotocamera che permette di sbloccare lo smartphone tramite scansione dell'iride e la rilevazione dei movimenti dell'occhio.

A differenza del suo diretto concorrente (Samsung), LG non ha integrato uno scanner dell’iride nei recenti smartphone di fascia alta (il V30 offre solo il riconoscimento facciale). Nel prossimo top di gamma, ovvero il G7, potrebbe essere aggiunta questa tecnologia biometrica con alcune differenze che garantiscono una maggiore sicurezza. Un brevetto, depositato dal produttore coreano, descrive il funzionamento del sistema di autenticazione.

Nel Galaxy S8 è integrata una seconda fotocamera frontale dedicata alla scansione dell’iride che rileva la luce ad infrarossi, consentendo di acquisire i dettagli dell’occhio anche in presenza di scarsa illuminazione. LG dovrebbe invece utilizzare un modulo “all-in-one” che copre l’intero spettro di frequenze e permette di ridurre lo spazio occupato dai componenti. È prevista un’altra differenza (software) rispetto all’implementazione di Samsung che evita lo sblocco dello smartphone con una foto in alta risoluzione e migliora l’accuratezza del rilevamento.

Lo scanner dell’iride non funziona in maniera ottimale se l’utente non è al centro del campo visivo della fotocamera. Inoltre il risultato finale è influenzato dalla dimensione e dal colore dell’iride, oltre che dalla distanza dallo schermo. Il sistema brevettato da LG prevede innanzitutto la memorizzazione dell’immagine dell’iride. Un sensore rileva quindi la luminosità ambientale e il display viene usato per emettere la luce necessaria. La fotocamera rileva quindi una seconda foto dell’iride o della pupilla. Se il confronto tra le immagini è positivo, lo smartphone viene sbloccato.

Il G7 mostrerà inoltre un pattern o un’immagine sullo schermo che l’utente deve seguire con lo sguardo. La fotocamera rileva i movimenti dell’occhio e quindi impedisce il login con foto statiche. Essendo un brevetto non è sicura la presenza della tecnologia nel futuro smartphone. L’annuncio del G7 è previsto al Mobile World Congress 2018 di Barcellona.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti