Il prezzo dei monitor HDR orientati al gaming continua a scendere e la più recente mossa di LG lo dimostra. La compagnia coreana ha rilanciato il suo 32UK550-B, pannello con risoluzione 4K (3.840 x 2.160), che supporta l’HDR10, copre il 95% della gamma di colori DCI-P3 ed è in grado di riprodurre contenuti in modalità FreeSync di AMD fino a 60 Hz. Il tutto a un prezzo di partenza di circa 500 dollari e disponibilità dall’11 di ottobre.
Ovviamente nessuno regala niente e se il cartellino, quando arriverà nel nostro continente, si aggirerà intorno ai 450 euro, vorrà dire scendere a qualche compromesso di sorta. Ad esempio, il monitor è dotato di un pannello VA, Vertical Alignment, piuttosto che IPS, dunque non bisogna aspettarsi angoli di visione così definiti. Non a caso, uno dei prodotti LG IPS, il 32UD99-W da 32 pollici, costa il doppio, circa 1.000 dollari. Sul neonato low-cost però c’è un buon livello di luminosità, da 300 nits, sufficiente per l’utilizzo medio ma non abbastanza per soddisfare i requisiti minimi dello standard DisplayHDR.
In quanto a connettività, ci sono due porte HDMI 2.0a e un ingresso DisplayPort 1.2, entrambi capaci di supportare l’HDCP 2.2, richiesto dalla maggior parte dei servizi per la visualizzazione di contenuti Ultra-HD e HDR10. Sulla parte frontale ha due altoparlanti da 5 watt e un’uscita audio per cuffie standard. Quante USB? Nemmeno una, ed è comunque un limite.
Da un certo punto di vista, il 32UK550-B è la risposta di LG all’EW3270U di Benq, anch’esso HDR 4K con prezzo e specifiche simili. Il monitor della coreana arriverà, prima che altrove, in Giappone dall’11 ottobre, al cambio appunto di 500 dollari. Un suo sbarco è poi atteso negli Stati Uniti e in Europa, probabilmente in tempo per i regali di Natale, a tutto vantaggio dei gamer entry-level.