Termina oggi, lunedì 31 maggio 2021, la produzione di smartphone e tablet da parte di LG. L’azienda sudcoreana, così come annunciato già ad inizio aprile, chiude il proprio settore mobile e secondo quanto riferiscono alcuni media locali, sarebbe già in atto la riconversione di alcuni poli produttivi verso la realizzazione di elettrodomestici. Si chiude un’era, è una data storica quella di oggi, perché uno dei marchi più importanti al mondo decide di proseguire senza un settore che è stato a lungo strategico.
LG chiude il settore mobile
Tra gli stabilimenti coinvolti nella riconversione ci sarà quello di Haiphong, in Vietnam, dove dal 2015 LG produce televisori, elettrodomestici e smartphone. Con l’addio al settore mobile, secondo quanto riferisce un rapporto del Korea Herald, l’azienda potrà diventare il più grande produttore al mondo di elettrodomestici. Del resto, i numeri sono già ottimi nonostante la pandemia e nel trimestre precedente LG ha registrato il dato migliore di sempre scavalcando anche Whirlpool, la concorrente principale in Corea del Sud. Gli analisti, inoltre, per il secondo trimestre di fila, prevedono vendite record per 6,3 miliardi di dollari.
Gli stabilimenti riconvertiti per produrre elettrodomestici
Insomma, l’azienda sudcoreana ha deciso di tagliare quello che ormai era considerato un ramo secco per puntare maggiormente su un settore nel quale l’espansione è stata esponenziale in un periodo molto difficile per via delle chiusure dettate dalla pandemia. Inevitabilmente, l’uscita di scena dal settore mobile consentirà ad altri concorrenti di andare a “risucchiare” quella fetta di utenti che hanno ancora dispositivi LG e presto li dovranno sostituire. Apple, in questo senso, si è già messa in modo avviando un programma di permuta che consentirà agli utenti coreani di ottenere fino a 135 dollari per un vecchio tablet o smartphone LG da utilizzare per l’acquisto di un iPhone 12 o mini. E’ lecito supporre che iniziative analoghe saranno intraprese anche da altri produttori.