Oltre al phablet V10 con doppio display frontale, il gruppo sudcoreano ha presentato anche LG Watch Urbane (2nd Edition), seconda versione dello smartwatch lanciato all’inizio dell’anno. Il nuovo orologio offre la possibilità di connettersi a Internet ed effettuare telefonate in modo del tutto indipendente da uno smartphone, grazie alla presenza del modulo SIM per le reti 3G e 4G-LTE. Presente anche il GPS dedicato al monitoraggio completo e preciso dell’attività fisica.
Dal punto di vista del comparto hardware, si segnalano passi in avanti per quasi tutte le specifiche della scheda tecnica: sono infatti presenti un display circolare da 1,38 pollici (480×480 pixel) con tecnologia P-OLED, processore Qualcomm Snapdragon 400 da 1,2 GHz, 768 MB di RAM, memoria interna da 4 GB per lo storage delle applicazioni, il modulo GPS, WiFi, 3G, 4G-LTE, Bluetooth 4.1, accelerometro, giroscopio, bussola, barometro e batteria da 570 mAh. La scocca ha ottenuto la certificazione IP67 ed è dunque resistente ad acqua e sporco. L’unico svantaggio derivante dall’aver aumentato l’autonomia è relativo allo spessore del quadrante, che sale a 14,2 mm. Per fare un paragone, il nuovo Motorola Moto 360, Huawei Watch e il primo LG Watch Urbane restano tutti sotto gli 11 mm.
L’intenzione è dunque quella di rendere lo smartwatch sempre più indipendente dal telefono, così da offrire una maggiore libertà d’azione all’utente. Per quanto riguarda il software equipaggiato, il sistema operativo su cui si basa il funzionamento del device è Android Wear di Google, più precisamente nella versione definita “Cell-connected".
Il dispositivo debutterà a breve negli Stati Uniti e in Corea del Sud, per raggiungere in un secondo momento anche Europa, Asia e Medio Oriente. Ancora nessuna conferma per quanto riguarda il prezzo di vendita del nuovo LG Watch Urbane (2nd Edition).