Un piccolo aggiornamento, un nuovo passo avanti. Il progetto LibreOffice giunge alla release 3.3.2 per dimostrare che poco alla volta ogni tassello sta andando al suo posto e, dopo la scissione da Oracle e dal progetto OpenOffice, la produttività sta rientrando a regime.
Nella propria comunicazione ufficiale The Document Foundation sottolinea che la nuova versione è disponibile per il download da alcuni giorni, da quando la fondazione è riuscita a raccogliere i 50 mila euro necessari per la costituzione della Stitfung tedesca su cui il progetto baserà il proprio futuro dal punto di vista legale. «In cinque settimane», spiega Italo Vignoli, responsabile della Document Foundation, «la comunità ha donato il doppio, pari a circa 100.000 euro. Il surplus dei fondi verrà usato per le spese operative come i costi di infrastruttura e la registrazione dei nomi a dominio e dei trademark, e per le spese di sviluppo della comunità come i viaggi per i portavoce di TDF che parlano alle conferenze, gli stand nelle manifestazioni di settore, e l’acquisto iniziale di oggetti per il merchandising, di DVD e di documentazione».
LibreOffice 3.4 è previsto per il mese di maggio e per questo motivo in questa fase è importante soprattutto il lavoro dietro le quinte che sta assestando l’infrastruttura della fondazione e della community al lavoro sul codice. Interessante in tal senso proprio il lavoro dei singoli collaboratori, coloro i quali lavorano sulle singole righe di codice per rendere la suite LibreOffice quanto più snella, ricca e performante possibile. Questa la testimonianza di Norbert, francese residente negli Stati Uniti, il quale descrive così i propri primi passi sul progetto:
Ho cominciato a lavorare sul codice di LibreOffice il 28 settembre 2010, poche ore dopo l’annuncio del progetto, e ho trovato una comunità molto disponibile, dove i più esperti hanno aiutato tutti gli ultimi arrivati a diventare produttivi. Dopo poche ore ho inviato una piccola patch che rimuoveva 5 o 6 righe di codice obsoleto… quello che ci voleva per capire come funzionava il flusso all’interno del gruppo. In poco tempo, sono riuscito a rimuovere da LibreOffice la libreria VOS, deprecata da quasi dieci anni, e nel processo ho trovato e sistemato diversi problemi nei thread
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