The Document Foundation ha annunciato LibreOffice 4.0, la nuova versione della suite di produttività nata dallo scisma rispetto al progetto iniziale OpenOffice. LibreOffice 4.0 viene lanciato con grande enfasi non soltanto per le molte migliorie apportate al software, quanto per la forma di indipendenza che la suite dimostra oggi. TDF non ha dubbi in merito: è questa la prima release che riflette gli obiettivi veri ed originari della comunità ed è questo il primo vero e proprio passo autonomo di LibreOffice sulla propria strada.
Spiega la fondazione nel comunicato ufficiale di annuncio:
In meno di 30 mesi, LibreOffice è cresciuto in modo significativo fino a diventare il più grande tra i progetti di software libero indipendenti focalizzati sul desktop e la produttività. La governance aperta e trasparente di TDF e la licenza copyleft sono state determinanti nell’attrarre oltre 500 sviluppatori – per tre quarti volontari indipendenti – che hanno contribuito con oltre 50.000 commit.
Oggi, il codice sorgente è abbastanza diverso da quello originale, con l’aggiunta e la rimozione di diversi milioni di righe di codice, la presenza di nuove funzioni, la soluzione di bug e regressioni, l’adozione di costrutti C++ allo stato dell’arte, la sostituzione di strumenti, l’eliminazione di metodi deprecati e librerie obsolete, e la traduzione di 25.000 commenti dal tedesco all’inglese. Tutto questo rende il codice più facile da comprendere e più accessibile a tutti i nuovi membri della comunità.
Una indipendenza, insomma, sulla quale TDF punta forte per dimostrare la bontà del lavoro portato avanti e la capacità di sviluppo che la comunità dei developer è stata in grado di mettere in campo. Spiega a tal proposito Florian Effenberger, Chairman del Board of Directors: «Il nostro progetto non è solamente in grado di attrarre con regolarità nuovi sviluppatori, ma crea anche una piattaforma aperta e trasparente per la collaborazione, basata su una forte etica Free Software, dove i volontari e le persone pagate dalle aziende per lavorare su LibreOffice lavorano al raggiungimento dello stesso obiettivo».
L’elenco delle nuove funzioni è stato raccolto in una apposita pagina illustrativa, mentre su apposito wiki sono state concentrate le varie risorse a disposizione degli sviluppatori. Per il download della suite è possibile fare riferimento al sito ufficiale oppure sfruttare l’apposito link presso download.html.it.