L’interesse nei confronti delle fotocamere compatte è andato via via scemando nel corso degli ultimi anni, complice anche le sempre più evolute capacità fotografiche degli smartphone. Giunge ora sul mercato un dispositivo che, pur appartenendo a questa categoria, è in grado di realizzare scatti dalla qualità paragonabile a quelli di una reflex o di una mirrorless: Light L16.
A progettarla una startup già in grado di raccogliere finanziamenti per 9,7 milioni di dollari dagli imprenditori della Silicon Valley. La caratteristica più interessante è costituita dal fatto che il device combina ben 16 sensori equipaggiati con ottiche differenti (cinque con focale equivalente 35 mm, altre cinque 70 mm e sei 150 mm), così da poter salvare immagini con una risoluzione complessiva pari a 52 megapixel. Tra le altre funzionalità offerte anche la registrazione video in formato 4K.
Dal punto di vista del software, il cuore pulsante è rappresentato dal sistema operativo Android. Presente anche il modulo WiFi per la condivisione rapida degli scatti. Questo il breve (ma esplicativo) commento rilasciato dal CEO Dave Grannan.
È così che le fotocamere saranno in futuro.
Un primo prototipo pienamente funzionante è stato mostrato in occasione dell’evento Code/Mobile organizzato in questi giorni da Re/code a Half Moon Bay (California). Per gli interessati all’acquisto, la fase di pre-ordine prenderà il via il 6 novembre, con un quantitativo inizialmente limitato di Light L16 in vendita al prezzo di 1.299 dollari (circa 1.150 euro al cambio attuale), non proprio un esborso economico da fotocamera compatta, comunque giustificato dalla tecnologia equipaggiata. In seguito, la spesa salirà a 1.699 dollari (1.500 euro), con le spedizioni previste per l’estate 2016. Di seguito una gallery che permette di dare uno sguardo da vicino al design del dispositivo e con alcuni degli scatti dimostrativi realizzati.