Light Phone, un cellulare per telefonare

Per molti utenti lo smartphone è diventato un oggetto indispensabile, ma in alcuni casi sarebbe meglio lasciarlo a casa. Una piccola azienda di New York ha trovato una possibile soluzione: Light Phone. Si tratta di un cellulare grande come una carta di credito che può essere conservato nel portafogli. Chiaramente bisogna rinunciare a tutte le funzionalità dei dispositivi moderni, in quanto Light Phone consente solo di effettuare e ricevere le telefonate.

Joe Hollier e Kaiwei Tang, fondatori di Light, hanno avviato una raccolta fondi su Kickstarter per poter continuare lo sviluppo del micro cellulare. Le donazioni hanno già superato il 50% dell’obiettivo finale (200.000 dollari), segno che l’idea dei due giovani imprenditori è stata molto apprezzata. Il Light Phone è di colore bianco e pesa solo 38,5 grammi. La dotazione hardware è ridotta al minimo. Oltre al processore MediaTek MTK6250 sono presenti un display a matrice di punti, una tastiera touch, uno slot per mini SIM, una porta micro USB, pulsanti per accensione e volume, microfono e altoparlante.

Il cellulare può memorizzare fino a 10 numeri di telefono, supporta le reti GSM 850/900/1800/1900 e integra una batteria che garantisce un’autonomia di 20 giorni. Sebbene possa essere utilizzato come dispositivi standalone, il Light Phone può essere associato allo smartphone dell’utente e ricevere le chiamate attraverso il call forwarding (trasferimento di chiamata). L’azienda rilascerà un’app che permette di trasferire le chiamate ricevute sul numero esistente.

Il Light Phone verrà venduto con la propria SIM e include 500 minuti di traffico voce prepagato. Le spedizioni inizieranno entro maggio 2016, anche fuori dagli Stati Uniti (senza SIM). Il prezzo però è piuttosto alto: 100 dollari. In commercio ci sono diversi “dumb phone” che offrono maggiori funzionalità a prezzi inferiori.