La startup Lighthouse AI aveva introdotto, nel 2017, una telecamera di sicurezza capace di riconoscere la differenza tra una persona e un animale domestico. È stato un progetto promettente, sostenuto da Andy Rubin, che è riuscito a raccogliere circa 20 milioni di dollari. Sfortunatamente, sembra che non molte persone siano disposte a pagare 300 dollari per una telecamera di sicurezza, anche se è alimentata da intelligenza artificiale avanzata e rilevamento 3D, visto che la società sta per chiudere.
Il CEO Alex Teichman ha annunciato la fine delle trasmissioni dal suo sito web, dove ha ammesso che Lighthouse non ha racimolato abbastanza soldi per andare avanti. “Sono incredibilmente orgoglioso del lavoro svolto dal team, profuso per fornire un’intelligenza utile e accessibile per le nostre case attraverso una AI avanzata e supportata dal rilevamento in 3D” – ha scritto – “purtroppo, non abbiamo raggiunto il successo commerciale che stavamo cercando e chiuderemo le operazioni prossimamente”.
I sensori AI e 3D di Lighthouse offrono alle telecamere l’abilità di distinguere tra animali domestici e persone, oltre a permettere il riconoscimento dei volti. Al pari delle Nest IQ, se il dispositivo si accorge di una persona nel suo raggio di azione che non appartiene a un database validato e considerato come membro di una famiglia, invia una notifica al cellulare. Quello che cambia, rispetto a prodotti come Nest, è la capacità di distinguere anche tra gli animali e persino le voci. La società avrebbe dovuto iniziare a spedire la sua videocamera di sorveglianza domestica nel settembre 2017, ma questa è divenuta disponibile solo a febbraio di quest’anno.
Alcuni acquirenti hanno ricevuto il prodotto, altri no. In quel caso, Lighthouse ha già inviato ai clienti un’e-mail con la procedura di rimborso per assicurarsi che i soldi di ognuno vengano restituiti prima di una dismissione totale dell’azienda.