Ultimamente mi sto dedicando molto allo studio dei video online, dei vari canali e community di video sharing e di come questi contenuti multimediali possano essere tracciati dal punto di vista statistico (riproduzioni, inclusioni, link, ecc…).
Le informazioni interessanti in materia sono davvero poche e si riducono ad articoli che filosofeggiano sul potenziale dell’online video marketing e ai soliti “How to…” che promettono di insegnare a realizzare il miglior video virale di tutti i tempi. :-)
Con il solo scopo di imparare quanto più mi è possibile sull’argomento, ho iniziato il mio studio individuando quelli che a mio parere rappresentano i limiti della diffusione dei video online, in relazione ai canali di distribuzione.
Ecco un elenco di punti salienti, scaturiti dalla mia piccola analisi.
- I player dei vari siti di video sharing non agevolano la “viralizzazione” dei video verso l’esterno. Se internamente è permesso agli utenti di valutare un video ed esprimere opinioni a riguardo, esternamente non è possibile esprime preferenze sincronizzate con le piattaforme di distribuzione video.
- Le statistiche offerte da questi servizi, risultano allora totalmente inattendibili in quanto non tengono conto delle “emozioni” degli utenti che hanno visto video attraverso altri canali.
- Le Top List dei siti di video sharing, proprio per questa barriera in uscita, sono del tutto fuorvianti poiché potrebbero esserci video molto più quotati (o quotabili) all’esterno dei suddetti portali.
- Nonostante la progressiva (e sempre crescente) propagazione del “fenomeno” Universal Search sulle SERPs dei search engine nessuna piattaforma ha ancora dato la possibilità di ottimizzare le pagine-profilo dei video in ottica SEO. Non sarebbe un vantaggio anche per i suddetti network?
Queste primissime riflessioni mi inducono seriamente a pensare quanto gli attuali canali di distribuzione video siano del tutto perfezionabili lato marketing e leggermente inadeguati a rilanciare la visibilità dei contenuti multimediali all’esterno delle comunità.
Voi cosa ne pensate? Quali potrebbero essere i vantaggi/svantaggi procedendo con delle rettifiche di questo tipo? Quali altri limiti avete individuato?