Chiudere quei buchi che Linux si porta appresso da troppi anni, copiando Microsoft dove Microsoft si dimostra superiore: questa la filosofia del futuro di Lindows per bocca del proprio rappresentante numero uno Michael Robertson.
Robertson chiarisce anche la via di sviluppo prefissata, non certo senza una certa spudoratezza: copiare Frontpage e crearne uno per utenti Linux, in modo da offrire un vero strumento di tipo “What You See Is What You Get” alla comunità open source. Linux ha già i propri editor HTML, ma nessuno offre la stessa diretta fruibilità del codice offerta, secondo alcuni, dal nemico-modello Frontpage.
Il nuovo editor Lindows si chiamerà Nvu (n-view) ed un apposito sito è già stato aperto per raggruppare una comunità di programmatori decisi a sviluppare il prodotto che dovrebbe costituire l’alternativa sia di Frontpage che di Dreamweaver.
Per attirare le simpatie di una comunità linux refrattaria a progetti ibridi in cui pare vi siano anche programmatori pagati per la creazione del progetto, sul sito di Lindows si sottolinea come Nvu sia “100% open source“. Uno screenshot del software è già disponibile e la prima release ufficiale è prevista per i primi mesi del 2004.