Facebook, Twitter, YouTube, blog, forum e qualunque piattaforma consenta una certa interazione in tempo reale con l’utente o una comunicazione diretta per veicolare il proprio messaggio promozionale. Sembra essere il mondo dei social media la nuova frontiera della comunicazione verso cui l’industria dei viaggi guarda con sempre maggior interesse.
Che si tratti i mettere a disposizione informazioni su un viaggio, sui voli a disposizione o annunciare ritardi e altre notizie di un certo peso, sono sempre più spesso le reti sociali a essere utilizzate dagli addetti ai lavori e dai vari operatori del settore, così come la comunicazione commerciale risulta più mirata se effettuata tra le pagine di un blog molto seguito e commentato.
Le nuove tendenze, in questo senso, arrivano direttamente dagli Stati Uniti, dove anche le grosse compagnie aeree preferiscono utilizzare questi canali per parlare con i propri clienti, a loro volta attirati verso queste piattaforme dalla grande disponibilità di informazioni utili a scegliere una meta e a pianificare il viaggio fin nei minimi particolari.
Accade quindi che tra le pagine di Twitter vengano pubblicati tutti gli aggiornamenti più importanti, o che su Facebook sia possibile acquistare un biglietto aereo, così come ai frequentatori dei social network si rivolgono molti hotel e strutture ristorative.
A prima vista si potrebbe obiettare che tutto ciò è un quasi-paradosso, perché proprio i nuovi media, coloro i quali cercano di sostituirsi in tutto e per tutto agli spostamenti tradizionali portando avanti l’idea delle “distanze annullate”, sono diventati i luoghi ideali in cui convincere i “viaggiatori da scrivania” a diventare viaggiatori reali, magari invogliandoli a incontrare di persona quella cara amica finora conosciuta tra i contatti su Facebook e ammirata nei video di YouTube.
Non è tutto qui però, in quanto con la nuova tendenza del geotagging, favorita dalle potenzialità degli smartphone di ultima generazione, l’interattività tra i servizi avanzati offerti dal Web e le esperienze sociali nel mondo “reale” delle persone potrebbe subire nuovi e affascinanti commistioni. Con la possibilità che tutto, come sempre accade, possa essere in seguito sfruttato da chi, ovvero le aziende, vede in queste tendenze un modo nuovo e più efficiente di parlare al proprio pubblico.