LinkedIn, il più grande social network dedicato ai professionisti di proprietà di Microsoft, ha annunciato un’altra importante novità. Trattasi di LinkedIn Talent Insights, un nuovo strumento che il social network aveva già presentato lo scorso anno ma che non era ancora stato reso pubblico ufficialmente per tutti.
LinkedIn Talent Insights viene spiegato dal social network come il “primo prodotto self-service per l’analisi dei dati” disponibile sulla piattaforma e in grado di fornire alle aziende l’accesso al database globale di LinkedIn che comprende al suo interno oltre 575 milioni di professionisti, 20 milioni di aziende e 15 milioni di offerte di lavoro, per aiutare i recruiter e le imprese a sviluppare una strategia vincente nella gestione del personale, rendendo sempre più smart le decisioni sulla selezione dei candidati, grazie all’utilizzo degli aggiornamenti in tempo reale su LinkedIn e agli insight on-demand che aiutano a semplificare la comprensione delle informazioni relative ai nuovi talenti e a generare nuovi lead per il proprio business.
LinkedIn Talent Insights permette anche ai recruiter di sviluppare una strategia di talent intelligence, che consente, per esempio, di ottenere informazioni dettagliate sul mercato o sui settori professionali di interesse, all’interno dell’area geografica considerata e per le attività e le competenze richieste, con l’obiettivo di reiventare e migliorare ogni processo nella ricerca e selezione del personale.
L’utilizzo di questo nuovo strumento è molto banale. Talent Insights fornisce l’accesso ai dati precisi e aggiornati di LinkedIn a livello globale, attraverso due tipi di report. Grazie a Talent Pool report, le aziende saranno in grado di definire precisamente e individuare uno specifico target di talenti grazie a insight a livello globale relativi a che tipo di competenze hanno i professionisti ricercati, in quale settore lavorano, in che città vivono, come vengono selezionati, che tipo di istruzione hanno e quali aziende li stanno assumendo. Con Company report, invece, le aziende saranno in grado di comprendere meglio le caratteristiche dei talenti presenti all’interno dell’azienda e vedere quanto e come l’azienda stia lavorando per trattenere e attrarre i clienti e sviluppare strategie di recruiting ed employer branding per fare anche meglio.