Il percorso di rinnovamento intrapreso nell’ultimo anno da Nintendo passa dalla messa in campo di iniziative come quella che vedrà sbarcare su smartphone e tablet una serie di giochi mobile (e applicazioni) sviluppati in collaborazione con la software house DeNA. L’avvicendamento al vertice dell’azienda, in seguito alla scomparsa del presidente Satoru Iwata, porta con sé novità anche per quanto riguarda alcune delle serie videoludiche storiche del gruppo.
È ad esempio il caso di The Legend of Zelda, che con l’esordio del titolo Hyrule Warriors Legends su Nintendo 3DS (sviluppato dal team Koei Temco e disponibile in Europa a partire dal 25 marzo 2016), vedrà l’introduzione del primo protagonista femminile: si chiama Linkle e, sia per l’abbigliamento che per le armi utilizzate, è del tutto simile a Link, da sempre personaggio principale del brand. La conferma arriva direttamente dall’account Twitter dell’azienda (divisione americana), con un post a cui sono allegate due immagini ufficiali. Per la precisione, va segnalato che una prima comparsa del character risale all’estate 2014, all’interno dell’art book di Hyrule Warriors per la piattaforma Wii.
Un nuovo personaggio giocabile femminile, chiamato Linkle, entra nell’universo di Zelda in Hyrule Warriors Legends.
A new playable female character named Linkle enters the Zelda universe in #HyruleWarriors Legends. #NintendoDirect pic.twitter.com/UsQPJILMRu
— Nintendo of America (@NintendoAmerica) November 12, 2015
La serie The Legend of Zelda, creata da Shigeru Miyamoto, ha fatto il suo debutto nel lontano 1986 su NES, la console a 8-bit del gruppo nipponico, per poi arrivare anche su SNES, Game Boy, Nintendo 64, Wii, DS, 3DS e Wii U. È stata fino ad oggi una delle saghe più apprezzate dell’intero ambito videoludico, grazie alla sua capacità di fondere elementi da action game, avventura, rompicapo e platform in una sola formula, con ambientazioni in stile fantasy da esplorare alla ricerca dei segreti nascosti.