Da qualche tempo è disponibile all’indirizzo www.mesh.com la versione sperimentale di Live Mesh, il sistema realizzato da Microsoft per aggregare online una serie di contenuti digitali.
Sull’esempio di quanto già da tempo fanno servizi Web 2.0 evoluti come Netvibes e Yahoo Pipes che, nella loro diversità, sfruttano il concetto comune di mashup e di aggregazione di dati, servizi e informazione per la realizzazione di piattaforme di comunicazione personalizzate, Live Mesh sembra avere tutte le carte in regola per diventare uno standard d’eccellenza in questo ambito.
Da quanto si può capire navigando in mesh.com, e guardando i video dimostrativi, Live Mesh consentirà di creare degli spazi virtuali con contenuti personalizzati a cui si potrà accedere da qualsiasi PC o dispositivo portatile (telefonini compresi) su cui sia stato installato l’apposito client.
Viene da chiedersi se Microsoft punti davvero a far diventare Live Mesh un’applicazione stabile e ampiamente diffusa o se sia solo un esperimento destinato a riscuotere il successo limitato (e il supporto non troppo deciso) degli altri numerosi servizi targati Windows Live