Interessanti le reazioni dei giornali all’iPhone. A parte il fatto che ognuno scrive un po’ a sua maniera il nome (“I-phone” il più gettonato), gli articoli sembrano molte copie di uno stesso canovaccio. Deboli i commenti veri e propri, varie le imprecisioni (SkyTg24, normalmente attento alla tecnologia, ha ad esempio spiegato che la navigazione satellitare è uno degli elementi centrali del dispositivo). Come una mosca bianca va letta invece la smaccata stilettata firmata da Mario Cianflone sul Sole24Ore. Ma dopo tanto parlare, dopo le file, le critiche, gli elogi, i post, le denunce e tutto quanto, davanti a certe analisi (MF) oltremodo concrete ci si trova a chiedersi: ma di cosa stavamo parlando?
Non avrebbe invece un grande impatto sul titolo la notizia dell’avvio da parte dell’antitrust di un’indagine sull’I-Phone per verificare l’esistenza o meno di un cartello tra Tim e Vodafone, dietro richiesta delle associazioni dei consumatori. Secondo l’esperto di Dresdner, l’I-phone non impatta molto sul business di Telecom e anche l’eliminazione totale non avrebbe quindi conseguenze particolarmente negative