L’iPhone è destinato a rimpicciolirsi ed a perdere la memoria. Secondo quanto trapela da Cupertino, infatti, la prossima versione del telefono sarà più piccola ed a minor costo, ma la caratteristica peculiare è il modo in cui tali obiettivi saranno raggiunti: togliendo del tutto l’unità di archiviazione dallo smartphone.
L’ipotesi è quella per cui Apple pensi ad un device nel quale l’archiviazione locale non ha più alcun ruolo poiché tutto è delegato all’archiviazione remota. Lo smartphone farebbe pertanto completamente leva sul cloud, rinunciando alla necessità di una allocazione locale dei file per limitare al minimo necessario le risorse necessarie sul dispositivo. Al tempo stesso Apple riuscirebbe così a creare un device totalmente innovativo pur rinunciando ad alcune componenti fino ad oggi ritenute essenziali (sulle quali la concorrenza si è sfidata al rialzo per anni).
Secondo le valutazioni iSuppli, eliminare la memoria dal dispositivo potrebbe consentire un risparmio fino a 40 dollari per singola unità di prodotto. Eliminare la memoria locale imporrebbe però ad Apple la creazione di un accesso preferenziale ai contenuti remoti, un sistema ad hoc con cui entrare in possesso delle immagini, dei documenti, dei filmati e dei contenuti multimediali di proprietà. Per tutto ciò v’è già un candidato preferenziale: MobileMe.
L’idea di un iPhone mini senza memoria sarebbe pertanto la sintesi dei rumor che vanno sviluppandosi negli ultimi giorni: uno smartphone più piccolo e privo di una caratteristica importante quale l’archiviazione locale, ma dotato di connettività e delle caratteristiche essenziali per consentire la fruizione remota dei contenuti. Apple lavora da tempo su di un progetto simile, ma per porre in essere un device di questo tipo occorre che ogni tassello sia al suo posto: il ruolo dei carrier, la sicurezza cloud, il progetto hardware. Secondo le stime entro l’estate il quadro potrebbe essere completo e l’iPhone potrebbe ripresentarsi sul mercato forte di un prototipo capace magari di appena 1GB di memoria, ma estremamente rivoluzionario proprio per questa sua assenza.
Del resto l’iPhone ha stupito tutti presentandosi senza tastiera, e nel giro di pochi anni gli smartphone con la tastiera sono diventati un ricordo del passato. Eliminando la memoria potrebbe essere compiuto un passo ulteriore e sarebbe, di nuovo, una rivoluzione.