Risveglio settimanale dolorante per i crypto trader. I guadagni di domenica sono stati cancellati poiché la maggior parte del mercato è in territorio negativo. Più di 45.000 trader con leva eccessiva sono stati liquidati nelle ultime 24 ore mentre il mercato delle criptovalute è tornato a segnare candele rosse.
Alcuni dei maggiori risultati negativi di giornata provengono dal settore sempre volatile delle meme coin, con BONK, PEPE e FLOKI in testa alla tendenza avversa.
Ieri molte delle migliori criptovalute (ovvero quelle con il market cap più grande) avevano riportato guadagni ben oltre la media, con Bitcoin che era balzato sopra i 64.000 dollari un paio di volte.
Tuttavia, l’asset regina delle crypto non è riuscito a superare quel livello in modo decisivo e da quel momento gli orsi si sono impossessati del mercato. Nel giro di poche ore, hanno spinto il principale asset digitale al minimo degli ultimi 10 giorni, ben al di sotto dei 62.000 dollari.
Nonostante abbia recuperato terreno da allora, BTC viene ancora scambiato in rosso, avendo perso oltre il 2% del suo valore.
Lunedì nero anche per le altcoin
Il panorama attorno alle altcoin è ancora peggiore. Solana guida il trend con un calo del 5% che lo ha spinto verso il basso fino a 136 dollari. Ethereum, che ieri era tra i top performer, ha ritracciato del 3,2% e ora fatica a rimanere sopra i 3.200 dollari.
Perdite ancora maggiori sono evidenti da parte dei rappresentanti del regno delle monete meme. BONK ha registrato un calo di quasi il 10%, seguito da PEPE (in calo dell’8,5%) e FLOKI (-7,5%).
Naturalmente, questi cali hanno danneggiato i trader con un indebitamento eccessivo, con oltre 45.000 partecipanti speculativi al mercato che sono stati liquidati solo lo scorso giorno.
Il valore totale delle posizioni distrutte è di poco superiore ai 100 milioni di dollari. Il più grande si è svolto su OKX e valeva quasi 3 milioni di dollari.
Nonostante il sentiment generale ribassista nel mercato, ci sono ancora alcuni segnali e sviluppi positivi sul fronte bitcoin che potrebbero invertire la recente traiettoria al ribasso.