In questi giorni di caldo torrido l’elettrodomestico di gran lunga più utilizzato nelle case degli italiani è certamente il condizionatore. Al fine di sensibilizzare al suo corretto funzionamento l’ADOC (Associazione Nazionale per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori) ha diffuso un vademecum con le principali norme da seguire per quanto riguarda l’uso e l’acquisto degli apparecchi.
La temperatura impostata del climatizzatore non deve essere eccessivamente bassa, ma regolata intorno ai 25-27 gradi: in questo modo si eviteranno sbalzi potenzialmente pericolosi per la salute. È poi importante pulire periodicamente i filtri ed igienizzarli, soprattutto dopo il periodo invernale in cui l’apparecchio non è stato utilizzato.
Per quanto riguarda l’acquisto la stagione estiva non è la più appropriata dal momento che la maggiore domanda fa solitamente lievitare i prezzi. Meglio quindi preferire quella invernale.
Quando possibile è meglio optare per i modelli Split, che a parità di freddo ceduto all’ambiente consumano meno ma anche quelli dotati di inverter, che arrivano a consumare fino al 30% in meno nel funzionamento a potenza ridotta.
Oltre alle qualità dell’apparecchio risulta di fondamentale importanza la qualità dell’installazione: l’operatore deve essere qualificato, una caratteristica verificabile facilmente chiedendo un certificato rilasciato dalla Camera di Commercio, sul quale deve essere presente la dicitura “Abilitato per la lettera A e C ai sensi della legge 46/90”.