Il più importante concorrente di Groupon, secondo un rapporto pubblicato da Bloomberg e realizzato da Yipit, è LivingSocial. Secondo il rapporto, inoltre, Groupon ha recentemente visto la propria penetrazione in calo proprio a favore di LivingSocial: mentre le quote del primo sono scese dal 52% di aprile al 48% di maggio, quelle di LivingSocial sono passate dal 20% al 24% nello stesso periodo.
Il settore dei siti di Web coupon, del quale Groupon è uno dei rappresentanti più in vista, sta diventando sempre più competitivo, e nuovi servizi si aggiungono: LivingSocial, che sembra essere uno dei tanti, in realtà ha fatto molta pubblicità televisiva, e questo potrebbe essere un aspetto fondamentale del proprio successo. Il gruppo ha inoltre a bordo un investitore come Amazon, il cui traino potrebbe in futuro rivelarsi fondamentale.
Secondo quanto rilevato da lifehacker.com, Groupon sarebbe il sito che ad oggi ha le migliori offerte giornaliere a disposizione, con sconti che vanno dal 50 all’80%. Gli utenti LivingSocial, per contro, possono avere a disposizione il massimo della qualità: forse perché più selettivo, LivingSocial non ha prezzi migliori, ma servizio e spedizione immediati. In pratica l’utenza di LivingSocial è più esigente: ad un prezzo il cui risparmio si assesta sul 50%, la qualità delle offerte è più alta.
In un settore in piena ascesa e con il numero di offerte che aumenta, forse la soluzione scelta da LivingSocial potrebbe risultate vincente. Il problema maggiore evidenziato in questo tipo di mercato è infatti proprio la qualità mediocre, compromesso forzato per progetti che basano sulla scontistica la propria forza. Nel lungo periodo il miglior compromesso offrirà i migliori risultati di mercato.