Su Gamasutra è apparso un estratto dell’intervista che Norihiko Hibino, musicista al servizio di Konami, ha rilasciato alla rivista Electronic Gaming Monthly per chiarire la posizione della software house in merito alla questione che l’ha portata ad optare per l’esclusione del tema musicale principale della serie dal quarto capitolo della avventure di Solid Snake.
Tutto era cominciato con la denuncia, da parte di un video su YouTube ben presto diventato molto popolare, secondo la quale il brano incriminato avrebbe troppi punti in comune con una creazione risalente alla fine degli anni ’70 di Georgy Vasilyevich Sviridov, compositore russo nato nel 1915 e morto nel 1998, proprio l’anno in cui le prime gesta di Snake facevano la loro fortunata comparsa su PlayStation.
Hibino spiega che sarebbe assolutamente fuori luogo parlare di plagio, come da più parti ipotizzato, in quanto sebbene la somiglianza delle composizioni in questione sia innegabile, sarebbe solamente frutto di un lavoro eseguito in assoluta buona fede da parte di Konami che, a scanso di equivoci e per evitare potenziali problemi legali, ha preferito non inserire il tema principale della serie in Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, titolo pubblicato nel giugno scorso.