Il GPS è stato ideato oltre trenta anni fa dal Dipartimento della Difesa Statunitense e, da circa dieci anni, è entrato a far parte della vita di tutti giorni, certamente rendendo più agevoli gli spostamenti di milioni di persone. Tuttavia, ha fatto anche adirare non pochi automobilisti a causa delle ben note assenze di segnale o di percorsi errati. Proprio per evitare questi disguidi un gruppo di ricercatori sta mettendo a punto un nuovo sistema di localizzazione.
Locata, questo il nome del rivoluzionario sistema, non funzionerà grazie ai satelliti, ma sarà basato su apparecchiature installate a terra in grado di emettere segnali radio a largo raggio con potenze fino a un milione di volte superiori al GPS. Mentre, infatti, gli attuali dispositivi vanno in crisi soprattutto nelle grandi città, dove predominano edifici alti e strade strette, con Locata il margine di errore è di appena 18 centimetri (per ogni dimensione) e sarà ridotto ad appena 5 cm nei prossimi anni.
A credere in tale tecnologia è la stessa Difesa Statunitense che ha firmato un contratto con il quale consente diversi test nel White Sands Missile Range, un’enorme distesa destinata a esperimenti militari che si trova nel New Mexico, dove sarà possibile verificare le potenzialità dell’innovativo sistema e metterne a punto la precisione e l’affidabilità.
Allo stato attuale il dispositivo è ancora troppo grande per essere incluso in un cellulare o in un navigatore per auto, ma è solo questione di tempo, secondo gli stessi ricercatori, prima che Locata possa essere diffuso con un sistema ibrido con gli attuali GPS e poi essere integrato negli smartphone.