Google ha introdotto una nuova formula per proteggere il login degli utenti ai propri Google Account. E si tratta di un controllo particolarmente intelligente, poiché basato sulla geolocalizzazione dell’utente che effettua l’accesso.
Semplicemente: se Tizio effettua un login a Roma alle ore 12.15, difficilmente Tizio potrà effettuare un login a New York alle 12.45. Google presuppone quindi che il login delle 12.45 sia stato effettuato da Caio e mette pertanto l’account in stand by chiedendo a Tizio di effettuare una specifica procedura per veder nuovamente abilitato l’accesso.
Così facendo l’account e tutte le informazioni ivi nascoste risultano tutelate da un sistema automatico ulteriore in grado di migliorare il grado di protezione consentito dai semplici nome/password.