Logitech non produrrà più set top box per la Google TV. La decisione presa dall’azienda svizzera significa chiaramente una bocciatura per il servizio offerto da Google, ritenuto troppo costoso e non pronto per il pubblico. Nonostante la riduzione di prezzo, infatti, il Logitech Revue non ha avuto il successo sperato dalla società e dunque non avrà un successore.
Durante un incontro con gli analisti e gli investitori, Guerrino De Luca, CEO di Logitech, ha dichiarato che la scelta di realizzare un set top box per la Google TV è stato un errore di proporzioni gigantesche. Lo sviluppo del prodotto verrà interrotto e l’azienda svuoterà i propri magazzini entro il prossimo trimestre.
Secondo De Luca, quando venne lanciata nel 2010, la Google TV non era pronta per il pubblico, il servizio era ancora in “beta” e non rispecchiava i desideri degli utenti. Logitech ha quindi fatto un passo falso credendo che la Google TV avrebbe rivoluzionato il mondo della televisione:
Per farla breve, abbiamo pensato di aver inventato il pane e ci aspettavamo tutti in fila per Natale a comprare questi box a 300 dollari. Questo è stato un grosso errore.
Un errore costato all’azienda oltre 100 milioni di dollari. Il mancato successo della Google TV è dovuto anche ai maggiori provider televisivi statunitensi che hanno bloccato l’accesso ai propri contenuti video pubblicati sui siti web. La piattaforma di Google attualmente può contare solo sul supporto di Sony, ma il futuro non è molto roseo. Adobe non svilupperà più il plugin Flash Player per le TV, mentre Intel ha smantellato la divisione che si occupava della realizzazione dei chip Atom CE usati nella Google TV.