Le Olimpiadi di Londra 2012 stanno ormai per giungere al termine, con le ultime giornate di gare che assegneranno le medaglie rimanenti. L’oro spetta oggi a Google, che con il nuovo doodle personalizzato proposto sul motore di ricerca si è superata ancora una volta. Il logo questa volta è dedicato agli ostacoli, ma a differenza di quelli precedenti permette al navigatore di interagire.
Basta un click sul pulsante Play per dare il via alla gara. Per far correre l’atleta è necessario premere il più velocemente possibile e in modo alternato le frecce direzionali destra e sinistra, mentre per saltare si deve ricorrere alla barra spaziatrice. Una volta raggiunto il traguardo verrà mostrato il tempo effettuato, accompagnato dalle medaglie ottenute, da condividere sul social network Google+. Una sorta di Track & Field (ai videogiocatori di vecchia data il nome non suonerà nuovo) insomma, riproposto in salsa 2.0 all’interno del browser.
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La specialità si divide in due categorie principali: 110 metri ostacoli per gli uomini e 100 metri ostacoli per le donne, la prima sport olimpico fin dalla prima edizione di Atene nel 1896 e la seconda soltanto dal 1972. L’obiettivo, come nelle altre gare di velocità, è ovviamente quello di tagliare il traguardo prima dei propri avversari. Abbattere una delle aste posizionate lungo il percorso non comporta alcuna penalità, ma rallenta considerevolmente la corsa. Il record mondiale spetta al cubano Dayron Robles (110 metri, 12,87 secondi), mentre per quanto riguarda l’Italia il miglior piazzamento è stato fatto registrare da Emenuele Abate (13,28 secondi) il mese scorso a Torino.