La responsabilità dell’annuncio è stata affidata a Thomas J. Bittman, ricercatore Gartner responsabile dei sistemi operativi Windows, che dalla Gartner Data Center Conference ha annunciato che per vedere sul mercato il tanto atteso Longhorn bisognerà attendere oltre il 2005, data iniziale diffusa da Microsoft.
Longhorn costituisce, nei schemi di sviluppo Microsoft, una sorta di svolta epocale pari a quella rappresentata anni fa da Windows 95. Il team di Bill Gates ha già più volte rimandato l’appuntamento con Longhorn ed ora anche la consolidata previsione Microsoft del 2005 viene corretta in avanti dall’analisi Gartner: l’utenza potrà avere Longhorn sulle proprie macchine al 50% nel 2006, al 40% nel 2007 ed al 10% in una data ulteriormente successiva. Insomma, al 100% niente 2005.
Il rinvio creerebbe nel sistema organizzativo Microsoft svariati problemi. Innanzitutto si renderebbe necessario un prolungamento del periodo di assistenza per Windows 2000, ma soprattutto da Redmond dovrebbe arrivare un qualche progetto inerente a Windows XP tale da prolungare la vita del sistema operativo fino alla “svolta epocale” di Longhorn.