Lotta ai click fraudolenti

Google ha deciso di dare una piccola svolta alla sua attività di advertising online accettando la collaborazione di Click Forensics, una società indipendente che monitorizza le attività relative al mondo della pubblicità online.

Questa collaborazione nasce alquanto inaspettata, perché in passato Google non aveva risparmiato critiche sulle modalità di lavoro utilizzate da Click Forensics.

Secondo le ultime stime della società, durante il secondo semestre del 2008 il tasso di click fraud si sta assestando attorno ad un 16.2%.

Secondo Google, invece, i dati riportati dalle analisi passate di Click Forensics erano fasulli, in quanto veniva conteggiata anche l’attività di tornare indietro con il browser da parte degli utenti, cosa che può far aumentare in maniera notevole il contatore dei click non validi.

Integrando questo servizio, Google avrà la possibilità di ricevere dei rapporti maggiormente dettagliati in merito al click fraud in maniera totalmente automatica, purché gli inserzionisti usino il sistema FACTr.

Secondo Paul Pellman, CEO di Click Forensics, i benefici sono notevoli, in quanto:

“gli utenti potranno inviare a Google un rapporto dettagliato nel formato che Google stesso desidera”.