Con La Legge di Bilancio 2021 e il Decreto Milleproroghe, il governo Conte ha non solo rinviato la tanto attesa Lotteria degli Scontrini. L’esecutivo ha infatti modificato anche alcune regole di accesso e per l’ottenimento dei premi dell’iniziativa che sarebbe dovuta partire l’1 gennaio scorso. La novità più importante è che per ottenere i biglietti con cui si partecipa al concorso a premi si può pagare solo con carta o bancomat. La decisione strutturale deriva sostanzialmente dal successo registrato dal cashback di Natale, per il quale sarà erogati quasi l’intero importo stanziato dal governo.
Insomma, se in un primo momento alla lotteria degli scontrini si sarebbe potuto partecipare anche tramite acquisti in contanti, il MEF ha invertito la rotta una volta avuti i dati sul cashback, che ovviamente non è terminato. Il 31 dicembre si è conclusa la fase sperimentale, mentre il 1° gennaio è partita la prima fase semestrale dell’iniziativa. Il cashback è stato pensato prevalentemente per incentivare i pagamenti digitali e ridurre l’evasione e il suo successo, ribadiamo, ha spinto così la maggioranza di governo a sfruttare anche la lotteria degli scontrini per lo stesso scopo, limitando appunto la partecipazione solo a chi effettua pagamenti elettronici.
Lotteria degli scontrini: il nuovo sistema a premi
Dopo aver rinviato l’avvio del concorso a premi e cambiato l’impianto, l’esecutivo ha anche modificato il sistema a premi, rendendone più difficile il raggiungimento. Di seguito, dunque, i nuovi scaglioni per acquirenti ed esercenti:
– Annuale: 1 premio da 5.000.000 euro ogni anno per l’acquirente e da 1.000.000 euro per l’esercente;
– Mensili: 10 premi da 100.000 euro per gli acquirenti e 10 premi da 20.000 euro per gli esercenti;
– Settimanali: 15 premi da 25.000 euro per gli acquirenti e 15 premi da 5.000 euro per i commercianti.
Quando parte l’iniziativa?
Al momento, però, non è ancora stata comunicata la data ufficiale in cui partirà la Lotteria degli scontrini. Al momento, l’unica cosa che si sa è che l’iniziativa, come si legge sul sito ufficiale, è stata rinviata di qualche settimana. Si attende in sostanzia un provvedimento che dovrà essere firmato contestualmente dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dell’Agenzia delle entrate.