Si chiama Luc Vincent e con tutta probabilità il suo nome è noto a pochi. Si tratta però dell’ormai ex numero uno di Street View, fondatore del team al lavoro sulla piattaforma di Google che permette di osservare le strade di tutto il mondo con immagini panoramiche a 360 gradi. “Ex” per via della sua scelta di passare a Lyft, realtà in costante espansione e principale concorrente di Uber nell’ambito del ride sharing.
Forte dell’esperienza acquisita in dodici anni di servizio alla corte di bigG, Vincent ricoprirà il ruolo di Vice President of Engineering. Si concentrerà inizialmente sulla mappatura in tempo reale dei territori e sul miglioramento delle informazioni fornite dall’applicazione. Non è da escludere nemmeno un suo coinvolgimento nel progetto che l’azienda ha messo in campo per sviluppare e perfezionare una tecnologia dedicata alla guida autonoma: disporre di mappa precise e affidabili è infatti di fondamentale importanza per una self-driving car. Ecco quanto si legge sulle pagine del sito ufficiale.
Siamo felici di dare il benvenuto in Lyft a Luc Vincent, in gigante dell’industria. Nel suo ruolo di Vice President of Engineering, Luc guiderà il nostro impegno per quanto riguarda Mapping e Marketplace, assicurandosi che la nostra rete di trasporti in tempo reale continui a offrire la migliore esperienza possibile a milioni di passeggeri e autisti, attraverso innovazioni che riguardano la rapidità, l’incontro tra domanda e offerta, i costi e la mappatura.
La crescita di Lyft è esponenziale: di recente il servizio è stato lanciato in 40 nuove città degli USA e il personale è stato triplicato nel corso del 2016. Non è la prima volta che i colossi del ride sharing assumono una pedina fondamentale nel panorama di Google: nel 2015 Uber ha soffiato Daniel Graf a bigG, dal 2012 al 2014 Senion Director della piattaforma Maps, mettendolo alla guida del team Marketplace.