Nella lotta all’ultimo bit per imporre l’applicativo “definitivo” per la gestione dei documenti e delle attività creative personali e professionali online (per intenderci un sostituto Web del pacchetto Office) entra un nuovo agguerrito concorrete: Adobe.
Andando sul sito di acrobat si può infatti entrare in contatto con la suite di applicazioni online che porta la firma Adobe. Tra gli applicativi disponibili a titolo gratuito, un programma di videoscrittura molto evoluto (Buzz), un sistema per gestire i documenti online (My file), un’applicazione per la condivisione di file di enormi dimensioni (Share) e la ri-pubblicazione del potente sistema per videoconferenze private e condivisione del desktop che ora si chiama Connect Now.
Utilizzabile attraverso un normale browser, contraddistinto da una grafica accattivante e da un’interfaccia di semplice utilizzo, il nuovo pacchetto Acrobat prevede anche la possibilità di generare un minimo numero di file PDF e si pone come serio concorrente per il mondo di applicazioni di casa Google.
In effetti anche se Google vanta una serie di applicazioni di più ampio raggio (i Google Docs possono gestire fogli di calcolo e presentazioni) dal punto di vista della creatività Adobe ha un vantaggio notevole, considerando che la versione online di Photoshop è una realtà molto apprezzata e che diversi servizi Web che gestiscono video integrano una versione ridotta di Premiere.