5 importanti membri di LulzSec, uno dei più noti gruppi di pirati informatici, sarebbero stati arrestati dall’FBI a Chicago, in Gran Bretagna e in Irlanda. Il fatto più clamoroso non è tanto la cattura dei membri di LulzSec, quanto che ad aiutare l’FBI nelle indagini sarebbe stato niente di meno che Hector Xavier Monsegur, conosciuto anche con il nickname Sabu, leader del gruppo dei pirati informatici. Sabu, un giovane di 28 anni, era stato arrestato dall’FBI in una precedente azione contro la pirateria informatica.
Il curriculum di Sabu è davvero notevole. Il giovane infatti lo scorso 15 agosto è stato giudicato colpevole delle azioni di pirateria contro il PlayStation Network di Sony e di alcuni attacchi informatici compiuti assieme al noto gruppo Anonymous.
Sabu, cioè Hector Xavier Monsegur, come spesso accade in questi casi, ha deciso alla fine di collaborare con l’FBI e grazie alle sue soffiate le autorità giudiziarie sono riuscite a fermare 5 membri tra i più importanti di LulzSec.
I 5 fermati sono: i londinesi Ryan Ackroyd (nickname: Kayla) e Jake Davis (nickname: Topiary), gli irlandesi Darren Martyn (nickname: Pwnsauce) e Donncha O’Cearrbhail (nickname: Palladium), e Jeremy Hammond (nickname: Anarchaos) di Chicago.
Per loro le accuse sono di cospirazione ma molto probabilmente i capi d’accusa verranno incrementati nelle prossime ore quando l’FBI diramerà i particolari dell’operazione. Da rilevare che tra i 5 fermati spicca su tutti Jeremy Hammond (nickname: Anarchaos) colpevole del famoso attacco all’agenzia di sicurezza Stratfor.
Per l’FBI e non solo, la cattura di questi 5 elementi di spicco di LulzSec e la collaborazione con il loro ex leader Sabu è il segnale che questo gruppo di pirati informatici è oramai arrivato al capolinea.