La missione della sonda israeliana Beresheet è fallita: si è schiantata poco prima dell’allunaggio a causa di problemi al motore. Non è andata quindi in porto la missione per portare il primo veicolo privato della storia sulla Luna. La manovra di allunaggio è iniziata verso le 21:10 ora italiana dell’11 aprile, ma la sonda ha perso il motore principale, quindi è precipitata senza alcun controllo e infine si è schiantata sul suolo lunare.
Gli ingegneri della società privata SpaceIl erano collegati in diretta per la manovra, insieme a quelli dell’Agenzia spaziale israeliana. Benjamin Netanyahu ha promesso un nuovo tentativo entro i prossimi due anni, insomma Israele ci riproverà. La diretta era seguita da molti, anche dal presidente Reuven Rivlin con 80 studenti di scuole medie.
No matter what, after 8 years of work, @TeamSpaceIL has ushered in the new era of the space race and inspired a new generation of explorers. You made Israel the 7th country to orbit the #Moon. You have already made history. #IsraeltotheMoon pic.twitter.com/3Bfec5qWwM
— Embassy of Israel to the USA (@IsraelinUSA) April 11, 2019
La sonda ha cercato di mettere a segno un atterraggio morbido, che morbido non è stato: avrebbe reso Israele il quarto paese ad arrivare sulla Luna, tra l’altro il più piccolo tra chi ci è già riuscito. Solo gli Stati Uniti, Russia e Cina l’hanno già fatto in passato, con quest’ultima che è arrivata addirittura sul lato nascosto del nostro satellite.
“Mi dispiace dire che la nostra navicella spaziale non è arrivata integra sulla Luna. Siamo arrivati fino al satellite, questo è un grande risultato, siamo il settimo paese che arriva fino a questo punto“, ha detto Opher Doron, il responsabile della divisione spaziale di Aerospace Industry of Israel.
Il modulo lunare Beresheet è costato 100 milioni di dollari ed era senza equipaggio, pesava 585 chili per 1,5 metri di lunghezza, in orbita dal 22 febbraio e lanciato a bordo di un Falcon 9 di SpaceX. Prima dell’interruzione delle comunicazioni, la sonda era a 120 chilometri dal sito dove era previsto l’atterraggio. La missione del lander era quella di raccogliere dati su composizione e magnetismo delle rocce lunari.